L'intervista di Sportal a Radoslav Kirilov!

Intervistato dal canale bulgaro Sportal, il nostro Radoslav Kirilov ha parlato del suo Slavia Sofia, della semifinale di coppa di Bulgaria contro i rivali cittadini del CSKA e delle prospettive della nazionale bulgara di cui è ormai un pezzo chiave. 

Sulla semifinale di domani, ore 18:00 contro il CSKA Sofia:

"Il nostro vantaggio è che siamo una buona squadra, abbiamo un allenatore che lavora con noi da molto tempo. Abbiamo meno tensione, nessuno si aspetta che lo Slavia vinca la Coppa, ma questo non significa che noi negli spogliatoi non crediamo a questo successo. Abbiamo giocatori veloci, affilati, anche loro li hanno, spero che siamo concentrati e otteniamo il meglio dal gioco. Cercheremo di fare il nostro lavoro e non dovremmo essere interessati a quello che succederà nell'altra semifinale. Invito i tifosi dello Slavia a venire a sostenerci, ci saranno i tifosi degli ospiti, sarà una partita interessante.

Sul prosieguo in campionato

"Non sono una persona a cui piace parlare tanto, cerco di fare il mio lavoro e di dare l'esempio ai giovani calciatori, che nello Slavia non sono pochi, si sa. Cercheremo di ottenere il numero massimo di punti nelle partite rimanenti."

Sulla nazionale bulgara 

"Ho seguito tutta la partita tra Italia e Macedonia del Nord, gli ospiti hanno giocato abbastanza duramente e hanno aspettato la loro occasione, questo dimostra che il calcio a volte è un gioco illogico. Anche i piccoli paesi come noi hanno le loro possibilità di raggiungere un certo successo. Tutte le squadre sono più o meno uguali, forse Gibilterra è l'outsider, dobbiamo trovare costanza e abbiamo tutte le possibilità per essere primi nel girone. Ricordo bene il mio esordio contro la Bielorussia, il mio primo gol contro l'Ucraina, le partite con la Svizzera e l'Italia, è sempre stato un onore far parte della nazionale. Oggi si investe molto nel calcio all'estero e dobbiamo intraprendere questa strada. Secondo me abbiamo dei buoni calciatori, non so dove si rompe il filo, capisco il tifoso di calcio, siamo tutti tifosi di calcio. Dobbiamo sostenere il nostro paese e la nazionale."

L'intervista di Sportal a Radoslav Kirilov!